Link Originale
Ti sei mai fermato a pensare a come funziona il processo logistico di un acquisto internazionale in Brasile ? Oltre a tutto il trasporto, è necessario anche controllare i pacchi, tutto il tracciamento delle spedizioni e il follow-up delle informazioni riguardanti l'origine e la destinazione di quell'acquisto.
Se questo è già qualcosa di relativamente laborioso per gli acquisti personali, immagina, allora, per le importazioni e le esportazioni. È necessario avere un controllo ancora più rigoroso per poter svolgere questo controllo di ciò che entra e di ciò che esce in modo agile e senza interferire con il commercio.
In Brasile, la via trovata per centralizzare tutte queste informazioni è stata la creazione del Sistema Integrato di Commercio Estero (SISCOMEX), uno strumento importante per chi lavora con il commercio estero. Scopri SISCOMEX e la sua importanza!
Dopotutto, cos'è SISCOMEX?
SISCOMEX è un portale che fa parte del governo federale ed è utilizzato sia da persone fisiche che giuridiche che devono effettuare operazioni di commercio estero tra il Brasile e un altro paese.
L'obiettivo principale della sua creazione è stato quello di ridurre la burocrazia e, di conseguenza, i tempi ei costi dell'intero processo di esportazione e importazione. Questo è possibile perché il sistema raccoglie in un unico luogo tutte le informazioni necessarie per il controllo delle importazioni e delle esportazioni.
Con questo, sia il governo federale che le aziende e i cittadini possono accedere alle informazioni su rimesse, acquisto e vendita, fattura, ubicazione, stato dell'ordine, tra le altre informazioni.
SISCOMEX è stato creato negli anni '90 ed era considerato un'innovazione, poiché riusciva a creare un unico flusso di informazioni, che mette in relazione i dati e previene le frodi. Questo perché le informazioni ivi contenute erano considerate ufficiali e, pertanto, le informazioni fornite ad altri organismi dovevano essere conformi ad esse.
Cosa fa SISCOMEX?
Come accennato in precedenza, il sistema è stato creato per unificare le informazioni e ridurre la burocrazia relativa all'importazione e all'esportazione. Oltre a poter monitorare e controllare le attività, ci sono anche altre funzionalità.
All'interno di SISCOMEX è possibile:
monitorare le spedizioni;
accedere alle informazioni sulla spedizione;
monitorare l'importazione e l'esportazione;
monitorare lo stato del processo;
consultare la legislazione relativa al commercio estero;
ottenere autorizzazioni, certificazioni e licenze (per aziende);
controlla informazioni, notizie e notizie sull'importazione e l'esportazione, tra le altre funzionalità.
Cioè, tutto ciò che riguarda il settore del commercio estero, sia import che export, si trova su questo portale, essendo quello ufficiale per questi casi. Vale la pena ricordare, tuttavia, che il portale è solo un modo per rendere più veloce il processo governativo e di sicurezza.
Pertanto, l'obiettivo non è che le società di commercio estero lo utilizzino come strumento di gestione, poiché non è ciò che fa SISCOMEX. Per gestire le informazioni internamente, ogni azienda deve cercare il software che meglio soddisfa le proprie esigenze.
Chi può accedere a SISCOMEX?
Il sistema è stato creato in modo che le aziende o altri enti coinvolti nel commercio estero abbiano un accesso più chiaro alle informazioni ivi collocate. Secondo il sito web ufficiale, gli utenti predefiniti del sistema sono:
servizi doganali come AFRFB, ATRFB e altri;
Secex, Bacen e consenzienti, che operano nel controllo amministrativo e di cambio;
importatori (società di importazione);
depositario, responsabile dell'Area Doganale (RA), depositario fedele delle merci sotto controllo doganale;
vettore, società incaricata del trasporto di merci sulla rotta internazionale e/o di transito doganale, purché precedentemente registrata.
Pertanto, i cittadini comuni non hanno accesso al sistema stesso, ma possono seguire le informazioni sul portale relative a normative, modifiche, notizie e altre informazioni sul commercio estero. I soggetti che desiderano accedere al sistema possono richiedere una licenza semplificata all'Agenzia delle Entrate, spiegando la necessità.